Gli ortottisti si occupano principalmente di due tipi di problemi visivi:

• Ambliopia: Questa è una condizione in cui un occhio ha una visione più debole rispetto all’altro. Gli ortottisti utilizzano tecniche specifiche, come l’occlusione dell’occhio sano con un cerotto o l’uso di lenti speciali, per favorire lo sviluppo della visione nell’occhio più debole.
• Strabismo: Si verifica quando gli occhi non sono allineati correttamente e puntano in direzioni diverse. Gli ortottisti aiutano a trattare lo strabismo attraverso esercizi e terapie visive per migliorare il controllo muscolare degli occhi e riallineare la visione.

Gli ortottisti svolgono esami oculari specializzati e valutazioni per identificare e trattare questi problemi visivi. Collaborano con l’oculista per stabilire la migliore strategia terapeutica, che può includere esercizi visivi, lenti correttive o interventi chirurgici, se necessario.

L’oculista è un medico specializzato in tutte le patologie oculari e della vista, mentre l’ortottista è un professionista specializzato nella correzione di specifici problemi visivi e della visione binoculare, come l’ambliopia e lo strabismo.

La visita ortottica è consigliata quando si sospettano o si riscontrano problemi visivi specifici, come l’occhio pigro (ambliopia) o lo strabismo. Inoltre, è opportuno sottoporsi a una visita ortottica se ci sono difficoltà di coordinazione degli occhi, visione doppia o altre anomalie nella vista binoculare.

Soprattutto nei bambini, una visita ortottica precoce può essere importante per il trattamento tempestivo e il miglioramento dei problemi visivi. In caso di dubbi o preoccupazioni riguardanti la vista e la visione binoculare, è consigliabile consultare un ortottista o un oculista per una valutazione specialistica.